PROGETTO
L’idea di dar vita a una casa della memoria nasce dall’esigenza di sopperire alla scarsa conoscenza da parte delle giovani generazioni cagliaritane della tragedia vissuta 80 anni fa dai loro nonni.
Mantenere viva la memoria di una città che è stata quasi distrutta dalla guerra è un compito morale.
Il progetto è stato avviato nel 2006 dal Cada Die Teatro, in particolare da Pierpaolo Piludu, in collaborazione con la cattedra di Antropologia culturale dell’Università di Cagliari e il coordinamento scientifico del Professor Giulio Angioni, allora Direttore del Dipartimento di Filosofia e Teoria della Scienze Umane. Attualmente sono state raccolte oltre 130 testimonianze.
Nel 2023 è iniziato un lungo lavoro di restauro e di catalogazione per temi delle numerose registrazioni che saranno progressivamente inserite nel sito. I racconti dei testimoni sono stati suddivisi in 24 diverse aree tematiche legate agli anni del fascismo, della guerra e del dopoguerra.
I racconti degli anziani cagliaritani che erano bambini e ragazzi nel 1943 sono stati una preziosa fonte di ispirazione per la realizzazione di diversi spettacoli teatrali.
Dal 2006 venti allievi della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria, tra cui alcuni testimoni che hanno vissuto in prima persona la devastazione della città, ogni anno, nei giorni degli anniversari dei bombardamenti, portano in scena “Cagliari 1943. La guerra dentro casa”. Nel corso degli anni lo spettacolo è stato visto da migliaia di persone, prevalentemente studenti delle scuole superiori.
Si intende rendere fruibile l’intero corpus della ricerca sia da scolaresche sia da singole persone in un’installazione presso il Centro Culturale La Vetreria di Cagliari. In attesa di un completo restauro di tutte le storie raccolte, è possibile visionarle nella loro versione integrale, anche se in un formato digitale ormai superato, all’interno del primo video archivio realizzato dalla compagnia.
Nel 2013, in occasione del 70° anniversario dei bombardamenti, per le edizioni AIPSA, è stato pubblicato il libro “Cagliari 1943. La guerra dentro casa. Racconti e percorsi teatrali” .
Nel 2023 è stata pubblicata una nuova edizione con l’inserimento di nuovi racconti e illustrazioni.
In collaborazione con alcuni istituti scolastici superiori stiamo creando occasioni di incontro con i parenti degli studenti che hanno vissuto la guerra. Uno degli obiettivi è di dare vita a una sorta di passaggio di testimone: un nipote, un altro studente o qualsiasi cittadino o cittadina potrebbe diventare custode e portavoce di quella memoria.
L’auspicio è che l’intensità di questi racconti possa contribuire a far crescere l’avversione nei confronti di tutte le guerre, prevenirle e contrastarle.
Nel 2006, sotto la direzione scientifica di Giulio Angioni, Cada Die Teatro ha raccolto una serie di storie di vita videofilmate riguardanti i bombardamenti del 1943 su Cagliari. Sin dall’inizio, l’obiettivo era quello di promuovere, diffondere e valorizzare la cultura della memoria, con il fine di sensibilizzare le nuove generazioni sulle atrocità provocate da tutte le guerre. Più di recente, gli antropologi e le antropologhe del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari hanno definito un accordo con Cada Die Teatro, coinvolgendo anche altre discipline, per formalizzare un rapporto ormai più che decennale di collaborazione su più fronti e a più riprese.
A partire dalla valorizzazione delle storie di vita riguardanti i bombardamenti della città di Cagliari, ma non limitandosi ad essa, tale accordo vuole essere uno strumento di coproduzione di iniziative rivolte in via primaria alle studentesse e agli studenti, di attivazione di nuove ricerche, di organizzazione di rassegne, seminari, proiezioni, laboratori, attività performative e pubblicazioni per la promozione della memoria come sguardo critico e pubblico nel presente e sul presente.